OCR – Obstacle Course Race
Una cosa è certa: è impossibile restare puliti durante una OCR! Tranquilli, non c’è da fare wrestling nel fango ma ci sono da affrontare "soltanto" fossati d'acqua, pareti di arrampicata e salite fangose, che riusciranno a stravolgere il vostro concetto di sporco!
Una Obstacle Course Race è una sfida sia fisica sia mentale. Forza, coordinazione e spirito di squadra sono fondamentali. Negli ultimi anni sono diventate piuttosto popolari le varianti OCR “Spartan Race” o "Mud Race", con ulteriori eventi sportivi di questo tipo che stanno raggiungendo un pubblico sempre più vasto.
Dov'è nata la corsa a ostacoli?
Ha origini antichissime poiché risale all’addestramento dei legionari romani e la sua rinascita come allenamento di corsa a ostacoli si può attribuire all’ex soldato britannico Billy Wilson. Nel 1987 fece scalpore ideando la “Tough Guy”, una competizione che si tiene vicino alla città inglese di Wolverhampton e che è composta da una serie di prove estreme lungo un percorso di circa 14 chilometri tanto da renderla quasi una gara di sopravvivenza.
Perché cimentarsi in una OCR e come funziona?
Se da un lato la Obstacle Course Race è chiaramente una corsa e, come tale, ha un inizio e una fine, dall’altro lato è evidente che le due discipline hanno ben poche cose in comune. Se infatti in altri sport superare ostacoli, strisciare nel fango, scavalcare corsi d’acqua oppure saltarci dentro sono eccezioni, nelle OCR sono parti integranti della competizione.
Affrontare e portare a termine una gara OCR significa dimostrare a se stessi che con allenamento e perseveranza si può arrivare fino in fondo, sporchi dalla testa ai piedi, ma sorridenti. In una OCR ci si aiuta a vicenda e l'unico "avversario" da battere siamo noi stessi.
Come vestirsi per una OCR? Abbigliamento e scarpe
Trattandosi di una Extreme Endurance Race, l'abbigliamento ideale è una scelta molto personale che dipende dal meteo, dal periodo dell’anno e, soprattutto, dalla propria percezione delle temperature. In linea di principio, e come per la maggior parte degli sport all'aria aperta, è meglio vestirsi a strati - in questo caso due - per essere comodi e flessibili. Al posto del cotone è assolutamente necessario usare tessuti funzionali poiché sono traspiranti e si asciugano molto più rapidamente.
Per le scarpe - elemento fondamentale in un OCR - è un po’ più facile: quelle da trail running hanno suole dal grip sicuro e sono perfette per avere massima aderenza e trazione su terreni bagnati e fangosi. Sconsigliamo in questo caso scarpe con membrana in Gore-Tex: durante la corsa si immergono completamente i piedi in acqua e rimarrebbero bagnati più a lungo.
Cosa mangiare prima di una gara OCR?
Come per tutti gli sport di resistenza, è importante seguire un'alimentazione sana ed equilibrata anche al di fuori della fase di allenamento vera e propria. La combustione dei grassi deve essere potenziata e i muscoli vanno temprati e rinforzati. Le barrette di frutta e noci e i gel energetici possono essere di grande supporto durante la gara.